mercoledì 27 aprile 2011

ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE...PUOI USUFRUIRNE?

L'assegno familiare per brevità ANF è un'integrazione della retribuzione del lavoratore in rapporto ai carichi familiari.
Per poterne usufruire bisogna fare attenzione ai concetti di nucleo familiare e reddito familiare.

  1. Nucleo Familiare: Ne fanno parte i componenti "stretti" della famiglia:
  • Il richiedente;
  • Il coniuge;
  • I figli minorenni. Possono rientrare i figli tra i 18 e i 21 anni, previa autorizzazione dell'INPS, se iscritti all'università o apprendisti. Non vi è alcun limite di età per quei figli che a causa di handicap mentali o fisici non possono svolgere un lavoro proficuo;
  • Fratelli, sorelle e nipoti, se minorenni o con handicap mentali o fisici che non permettono di svolgere un lavoro proficuo, se orfani di entrambi i genitori e non percepiscono pensione ai superstiti.
Se i genitori sono separati legalmente o divorziati, quando i figli sono affidati in maniera congiunta (a entrambi i genitori), previa autorizzazione dell'INPS, il conteggio nel nucleo familiare del figlio/i stesso/i è affidato alla volontà dei genitori. In caso di disaccordo, per stabilire in quale nucleo familiare fanno parte, si ricorre alla convivenza.

    2.  Reddito Familiare: Si prende in considerazione quello percepito nell'anno solare precedente il 1° Luglio (es. dal 1°Luglio 2010 al 30 Giugno 2011) e viene erogato fino al 30 Giugno dell'anno successivo.
Evidenzio che più alto è il reddito familiare meno sarà l'ANF.


QUALE REDDITI SONO CONSIDERATI?

  • Reddito della Casa;
  • I redditi a tassazione separata;
  • I redditi esenti da imposte;
  • I redditi soggetti a ritenuta alla fonte se maggiori a 1.032,91/anno euro.
Per usufruire degli ANF il reddito da lavoro dipendente deve rappresentare almeno il 70% del reddito totale. I redditi percepiti dai Co.Co.Co. sono assimilabili a quelli da lavoro dipendente.

Sono esenti i trattamenti di fine rapporto e loro anticipazioni, le indennità di trasferta per la parte esente da IRPEF; trattamenti di famiglia, rendite vitalizie erogate dall'INAIL e arretrati per prestazioni di integrazione salariale riferita ad anni precedenti a quello di erogazione.

Chi ne può beneficiare...
Sono tutti i lavoratori dipendenti in pensione o in attività esercenti attività di industria; commercio; aziende di credito e assicurazione; professionisti e artisti; istituzioni e associazioni che abbiano ottenuto per decreto l'aggregazione alla CUAF; agricoltura; lavoratori a domicilio e soci apportatori di lavoro.
Possono beneficiarne anche i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata presso l'INPS.



Cosa deve fare il dipendente per richiederli?
Il dipendente, nel caso ne abbia diritto, deve compilare il mod. ANF/dip. rinvenibile qui: 

Si possono richiedere gli arretrati?
Si, si richiedono al proprio datore di lavoro. Nel caso in cui l'evento persisteva presso un ex datore di lavoro si possono richiedere se non sono trascorsi 5 anni.

A quanto ammontano gli ANF e quando sono erogati?
Gli ANF sono erogati mensilmente in busta paga e il loro ammontare dipende dalla composizione del nucleo familiare e dal reddito familiare globale. Il loro ammontare è determinate da apposite tabelle INPS che potete trovare nel link sottostante:

Da chi vengono erogati gli ANF?
Sono anticipati dal datore di lavoro sulla busta paga. Le somme in esame sono esenti da IRPEF e da contribuzione.






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